martedì 15 dicembre 2009

Seconda puntata

Lassù al Nord, il vecchio vestito di rosso aveva stipato la sua slitta e attaccato le fide renne.
Come sempre, il giro sarebbe partito in direzione dei paesi più freddi, così da permettergli di mantenersi caldo nella bella giacca imbottita, dono della sua Natalina, per tutto il percorso.
Anche le renne erano ben coperte dato che gli zoccoli avevano, per una volta, avuto diritto ad un bel paio di calzettoni di lana, rigorosamente rossi.
“Attenti, ciurma: i panni sporchi vanno tutti ammucchiati nella cesta che ho sistemato in fondo alla slitta. In questo modo non andranno persi, e al ritorno si potrà mandare tutto in lavanderia!”, era stata l’ultima raccomandazione di Natalina, appena un attimo prima di partire.
Il freddo era intenso e Babbo Natale si era fatto ormai troppo vecchio per quello strapazzo, sicché si erano tenuti i paletot addosso a lungo, addirittura fin dopo aver svoltato per il Brasile.
Solo allora avevano cominciato a sentire caldo, e a lamentarsi.
L’elfo Mariolino aveva velocemente raccolto gli indumenti pesanti prima che il sudore delle renne facesse perdere loro la bussola, ma un improvviso vuoto li aveva fatti traballare e l’omino si era ritrovato d’un tratto disteso sulla slitta, pancia a terra.
Aveva raccolto nuovamente il suo carico di abiti e coperte, e con molta diligenza l’aveva depositato nella cesta in fondo alla slitta.

Nessun commento:

Posta un commento