martedì 5 ottobre 2010

Catena di lettura

Faccio parte da anni del nutrito esercito di abobii, dove frequento parecchi forum.
Uno su tutti, il cui spirito è lieve come le ali di una farfalla, mi ha fornito il modo di poter diffondere il mio libro, Racconti dal Sottobosco attraverso la prenotazione di una copia in una discussione che io stessa ho avviato.
Il device viene chiamato catena di lettura.
Si tratta del gruppo dal nome Il giardino segreto, che si occupa di letteratura per l'infanzia e di creatività.
Dedico questo post a chi vorrà inserire un breve commento al testo e ringrazio anticipatamente questa piccola fetta del grande pubblico di anobii.
Spero che per voi tutti sia stata una buona lettura.

3 commenti:

  1. Un'idea originale e simpatica per far amare ai bambini gli amici insetti e altre creature!
    e anche a me, io che ho il terrore di qualsiasi insetto che voli, strisci o faccia chissà cos'altro.
    Storie simpatiche e che mettono curiosità, e che non sono così fiabescamente lontane dal mondo dei bimbi. Personaggi che vivono esperienze comprensibili, anche se un bambino si cimenterà a leggerle da solo.
    E complimenti per il font: rende la lettura più allegra e piacevole!
    Grazie mille per avermi permesso questa lettura!!!

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  2. Un libro davvero gustoso e variopinto. Un tris di racconti che mette l’allegria e che vola via senza nemmeno che il lettore se ne accorga. Interessante l’interazione che l’autrice sottolinea non solo tra specie diverse di insetti e “abitanti del sottobosco”, che possiamo suddividere in buoni o cattivi a seconda dei casi, ma anche tra l’uomo e questi deliziosi animaletti che, per la maggior parte delle volte a nostra insaputa, popolano la nostra vita. L’autrice Silvia Ganzitti tende a sottolineare in questi racconti principi e doveri molto importanti nella società odierna, a partire dal senso del dovere (come le piccole formichine nella fiaba di Orazio e Beatrice), fino al senso della giustizia (che è egregiamente personificato da Linda Formica nel racconto Mistero nel sottobosco). Viene dato spazio anche ai sentimenti come l’amore, che avvicina specie diverse (ad esempio Lucciola Lucilla e Scipione Ragno Africano nel Mistero nel sottobosco, oppure quello tra la stupenda farfalla Beatrice e la laboriosa e amorevole formica Orazio) e l’amicizia (caso eclatante quello di Lucciola Lucilla e Sofia Coccinella). E’ bene che l’autrice tocchi questi argomenti nei suoi racconti, di modo che i bambini che leggono questi deliziosi racconti possano essere da subito sensibilizzati a questi argomenti. E naturalmente leggendo queste piccole storie non può non affiorare un sorriso. Davvero un ottimo lavoro.

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  3. Copio e incollo questo commento direttamente da anobii.

    Già letto tutto... mi è piaciuto tantissimo!
    Sinceri complimenti all'autrice!

    Sono racconti scritti con linguaggio adulto ma chiaramente comprensibili, fiabe originali che portano sulla scena i piccoli insetti che popolano il sottobosco, ammantati di caratteristiche umane.

    Mi è piaciuto perchè è una lettura scorrevole, per niente banale e ricca di dolcezza.

    Complimenti, davvero!!

    Spedirò il libro a Cricri (in catena dopo di me) giovedì, perchè prima proprio non ce la faccio, causa lavoro.

    Buona lettura a tutti e grazie per la possibilità di leggere questo testo speciale.
    Cele Snicket

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